martedì 26 ottobre 2010

Sento e ascolto

Percorro le strade
di un cammino silenzioso,
medito dei tuoi pensieri
quel dubbio che limita gli affetti.
Ricerco nel tuo sguardo
tracce di vecchi segreti
e l'emozione che dà origine
al desiderio della tua presenza.
Sentirò il respiro
del cuore tuo ferito
e ascolterò il battito
dell'amore sincero.
Girolamo Alessi

venerdì 22 ottobre 2010

Curva minore


Perdimi, Signore, che non oda
gli anni sommersi taciti spogliarmi,
si che cangi la pene in moto aperto:
curva monore
del vivere m'avanza.

E fammi vento che naviga felice,
o seme d'orzo o lebbra
che sé esprima in pieno divenire.

E sta facile amarti
in erba che accima alla luce,
in piaga che buca la carne.

Io tento una vita:
ognuno si scalza e vacilla
in ricerca.

Ancora mi lasci: non solo
nell'ombra che in sera si spande,
né valico s'apre al dolce
sfociare del sangue.

Salvatore Quasimodo

sabato 16 ottobre 2010

Il tempo dell'amore


Gli innamorati sono in sintonia con il tempo dell'amore, che è l'eterno presente... Nella vita vera tutto accade contemporaneamente.


Non so se qualcuno ti abbia mai lasciato, se hai conosciuto anche tu questo strappo improvviso al centro dello stomaco. Quando il distacco diventa ossessione e si mescola alla paura che non troverai più niente di simile a ciò che hai appena perduto.

M. Gramellini
L'ultima riga delle favole

venerdì 15 ottobre 2010

Amare molto

La cosa più importante è non pensare troppo e amare molto.
Per questo motivo fate ciò che vi spinge ad amare.
Santa Teresa d'Avila

giovedì 14 ottobre 2010

dimenticami


Come vuole l'ombra staccarsi dal corpo,
come vuole la carne separarsi dall'anima,
così io adesso voglio essere dimenticata.
Anna Achmatova

martedì 12 ottobre 2010

Quasi alba


... e come un manto leggero il silenzio scalda il cuore,
pensieri come piume cullate viaggiano appesi al vento ...
... un soffio di foglie, portate senza errore, trascinano linee illusorie,
curve sfumate verso un punto surreale, margini, estinti contorni ...
Anime clonano respiri, visi graffiati dal vento,
nel regredire la vanità di un sasso contro la roccia ...
... qualcuno sta tirando a sorte con i miei dadi,
ora che l'essenza è priva di ogni senno.
Marco

sabato 9 ottobre 2010

Il contrario della bellezza


"A lungo ho pensato che il contrario della bellezza fosse la bruttezza", rispose Tomàs. "Adesso sono convinto che sia la volgarità."
"Togliti quella puzza da sotto il naso", lo canzonò Morena. "Certe persone volgari io le trovo vitali."
Il responso di Noah giunse inatteso a darle manoforte.
"Puoi estrarre bellezza anche da qualcosa di brutto o di volgare, ma non tirerai fuori mai nulla di vivo da qualcosa di esangue. Il contrario della bellezza è la mancanza di passione."
[...]
"Ti garantisco che se uno ha il volto regolare, i muscoli guizzanti e molti soldi in tasca può fare tranquillamente a meno della passione."
"Sbagli, Tomàs. Quante volte ho sentito un uomo accusarmi di averlo respinto perchè aveva il naso storto o non poteva permettersi di scarrozzarmi su una fuoriserie. Ma non erano quelli i motivi veri. Ciò che una donna come me trova bello in un maschio è la sua forza vitale: quel misto di fierezza, gentilezza e risolutezza che vi rende affascinante molto più di un bel naso o di una macchina potente."
"Per questo vi innamorate dei farabutti?"
"Ci innamoriamo di chi emana energia, e di regola i farabutti ne manifestano più dei sensibili. Ma quando i sensibili riescono a esprimere quella che hanno in corpo... il loro fuoco è tale che basta una scintilla a incendiarci tutte."
"E se i sensibili non sono capaci di tirarla fuori? Si condannano a restare soci del club del Migliore Amico. Sei tanto dolce, ti voglio bene, ma preferirei rimanessimo soltanto amici..."
M. Gramellini
L'ultima riga delle favole

venerdì 8 ottobre 2010

Niente e Nulla


[...]
     
      E poi niente e nulla,
      nulla di cui parlare,
      niente da dare o da avere.

Inutili parole tornano a cercare,
vuoti i pensieri senza ricordo,
triste il tempo senza futuro.
Porto di te ciò che sei stato
non trovo più le tue emozioni,
ho i tuoi occhi con me per sempre.

Girolamo Alessi

martedì 5 ottobre 2010

Spendi l'amore


Spendi l'amore a piene mani!
L'amore è l'unico tesoro
che si moltiplica per divisione:
è l'unico dono che aumenta
quanto più ne sottrai.
E' l'unica impresa nella quale
più si spende più si guadagna:
regalalo, buttalo via,
spargilo ai quattro venti,
vuotati le tasche,
scuoti il cesto,
capovolgi il bicchiere
e domani ne avrai più di prima.
Anonimo

lunedì 4 ottobre 2010

Vile o eroe...

Puoi essere la storia di un vile o di un eroe, di uno che trema in fondo alla spelonca delle sue paure o che crede nell'amore capace di spostare le montagne. Scegli tu il destino che preferisci. Ma smetti di cercarlo fuori di te.
Ricorda con quanta ironia Gesù si rivolse a Tommaso: "Se qualcuno vi dice che il Regno è nei Cieli, gli uccelli saranno certamente in vantaggio su di voi..." E al giovane monaco che desiderava visitare la città magica di Shambhala, ma si era perso lungo la strada, l'eremita rispose: "Non dovrai andare troppo lontano. Shambhala si trova nel tuo cuore".
Tu ancora non puoi sapere dove approderai. Ma chi incomincia a cercare ciò che ama finirà sempre per amare ciò che trova. Ti metti in cammino verso Est e magari raggiungi l'Ovest. Non è importante, adesso. L'importante è mettersi in cammino. Altrimenti non arriverai da nessuna parte. E passerai il resto della tua vita a disprezzarti per ciò che avresti potuto essere e non sei stato. La meta iniziale del viaggio rappresenta solo lo stimolo per partire.
M. Gramellini
L'ultima riga delle favole

sabato 2 ottobre 2010

La vita non è facile per nessuno


"Mi dispiace contraddirti, ma l'amore non è la realtà. Il sesso e i soldi sono le uniche manovelle che ci mettono in moto."
"Perchè ne parli come se fossero qualcosa di sbagliato...? Il sesso e i soldi sono le scarpe che usiamo per camminare sulla vita... L'inganno sta nell'aver trasformato un paio di scarpe nella ragione del viaggio..."
...
"La vita non è facile per nessuno... Ma rimane semplice solo per chi continua a coltivare il proprio sogno..."
M. Gramellini
L'ultima riga delle favole

Il mondo è addormentato


L'amore è il cibo degli illusi
e la vita uno sforzo degno di miglior causa.

Una ragazza con gli zigomi alti e i capelli corvini, ...
ha detto che questo mondo tanto orribile
a lei sembrava solo addormentato.
E che a risvegliarlo non sarebbe stata la logica dei sapienti,
ma l'energia degli innamorati:
gli unici ancora capaci di coniugare i verbi al futuro.
M. Gramellini
L'ultima riga delle favole

venerdì 1 ottobre 2010

La tristezza

Nessuno sa che cosa sia in realtà la felicità...
si può solo pensare di essere felici...
questo non significa che lo si è veramente...
la tristezza invece no...
non puoi pensare di essere triste...
lo puoi solo essere.

Antonio Muntoni